Cose da sapere su uomini e donne prima di andare in Marocco

 

Prima di qualsiasi viaggio, e anche del primo viaggio in Marocco mi sono informata sulle tradizioni locali. Credevo di sapere tutto il necessario. Eppure ci sono cose che ho scoperto lì, anche tornando diverse volte e frequentando gente del luogo. Ho deciso di condividerle nella mini guida cose da sapere su uomini e donne prima di andare in Marocco soprattutto per chi intraprende un viaggio fai da te.

Preciso che questo articolo rappresenta la mia esperienza personale, da donna europea e viaggiatrice, che visitando i luoghi ama fermarsi a lungo e tornarci, confrontandosi con la gente del luogo. Altri potrebbero avere esperienze differenti: nulla vieta di scrivere un commento costruttivo per integrare il post. Siamo qui per crescere, tutti. Non c’è giudizio da parte mia.

Marocco: quello che, forse, non sai

In Marocco, come in altri paesi del mondo, i codici di comportamento pubblico, tra uomini e donne, sono differenti dai codici italiani o europei. I marocchini sono riservati, e questo mi piace molto, perché lo sono anch’io. Non si lasciano andare ad effusioni in pubblico tra uomini e donne. Al contrario, c’è molta solidarietà tra uomini e può accadere di vedere anche signori anziani camminare presi per mano, per amicizia. Dopotutto, anche in India è così.

La mia esperienza: uscire con un amico marocchino in Marocco

Se sei una turista e ti piacerebbe uscire con un amico marocchino per fare una passeggiata (per esempio) dovresti prima fare una cosa. Ossia andare dalla polizia per compilare un modulo in cui dichiari che questa persona ti sta accompagnando. In questo modo la proteggi perché potrebbe essere scambiata per una falsa guida e venire arrestata. A volte ci sono persone italiane che commentano questo articolo accusandomi di dire stupidaggini, motivo per cui ho deciso di revisionarlo: sarebbe più interessante leggere un commento costruttivo. Documento semplicemente una realtà, senza giudizi.

Come fare la dichiarazione per passeggiare con un cittadino marocchino

Andate dalla polizia, c’è uno speciale ufficio, per farvi rilasciare il permesso. A Marrakech gli uffici si trovano anche in piazza Jemaa El Fna. La pratica è abbastanza veloce, verrà chiesto un documento d’identità e di firmare dei moduli. Uno vi verrà consegnato, dovrete mostrarlo se dovesse fermarvi qualcuno. Si pagano 20 dirham per la pratica, circa 2 euro.

 

Altre cose da sapere su uomini e donne e in generale

Abbiamo già detto che è necessario un permesso rilasciato dalla polizia per passeggiare con un amico marocchino. Che succede se ti innamori di uno di loro? O se sei una donna occidentale che semplicemente esce a fare un giro con la sua amica, per i fatti propri? Bene, devi sapere che:

  • Gli uomini e le donne marocchine non possono fare sesso prima dei 18 anni, per legge. Pena la galera.
  • E nemmeno prima del matrimonio.
  • Non è possibile affittare una camera in hotel se tu sei europeo e la tua partner, o il tuo partner, è marocchina/o. Alla reception verrà chiesto il certificato di matrimonio. Il mio hotel ad Essaouira lo precisava pure su Booking.
  • I marocchini sposati devono sempre avere, insieme ai documenti d’identità, il certificato di matrimonio.
  • Se sei una donna e vai in giro eccessivamente (sottolineo eccessivamente) truccata, e scoperta, potresti essere scambiata per una prostituta.
  • Ciascuno è libero, ma meglio vestirsi in modo rispettoso verso la cultura locale. A questo proposito potrebbe interessarti il post come vestirsi in Marocco – i consigli della gente del posto a chi viaggia
  • A quanto pare pure i leggins sono visti come qualcosa di sexy, perché mostrano le forme. Meglio i jeans. Io andavo in leggins e l’ho scoperto dopo. Ovviamente dipende da te, se non ti infastidisce l’idea di essere osservata. Dipende se vai in un villaggio o in un locale figo in città. Dipende.
  • Se sei una donna e fumi pubblicamente, potresti sentirti osservata.
  • Tutti, in città, nelle zone turistiche (tutto il mondo è paese) ti vorranno proporre o vendere qualcosa, è praticamente impossibile soddisfare le loro richieste. Nemmeno ad avere l’argent di Paperon de Paperoni, quindi mettiti l’animo in pace, passa avanti, evita il contatto visivo, e non sentirti in colpa! Nemmeno con chi chiede l’elemosina.
  • Se chiedi, per strada, informazioni a qualcuno metti in conto che potrebbe chiederti una mancia per il servizio. Soprattutto se ti accompagna.
  • Se chiedi, per strada, a qualcuno di suggerirti un hotel sappi che potresti ritrovarti – e senza rendertene nemmeno conto – a seguirlo per i vicoli labirintici della medina. Per poi finire in qualche strana struttura senza nome. Esperienza reale. Meglio vedere su internet.
  • Non andare in solitudine nella medina, il gps non sempre prende e potresti perderti ma se chiedi di farti accompagnare da un local contratta prima.

La mia esperienza in Marocco è stata encomiabile e indimenticabile. Però è sempre bene informarsi a fondo per evitare imprevisti. C’è qualcosa che conosci e che non ho menzionato nell’articolo? O che non capisci e sulla quale vorresti delucidazioni? Scrivilo nei commenti. 🙂

Salam Aleikum!

Alla prossima puntata con drinkfromlife!

xxx

Sara Chandana

Sara

Anima vagabonda, amo aggirarmi nelle medine arabe, nei templi indiani, nei borghi salentini o deserti sperduti nel mondo a sentimento, collegata con la Terra e il Cuore. Mi trovi anche sul progetto Sahara View Tours.

33 Risposte

  1. Valentina ha detto:

    Certe regole non le sapevo, e non le ho mai lette. Volevo andare in Marocco, precisamente a Marrakesh, ma mi preoccupa un po’ la cosa, io viaggio da sola, e non voglio fare la suora di clausura la sera. Però ho sentito alcune amiche che ci sono state, non si coprivano di sicuro,
    e la sera rientravano tardi come qui.

    • Sara ha detto:

      Coprirsi è una forma di rispetto e di protezione da sguardi indiscreti. Probabilmente loro si sentivano tranquille. Io mi sento infastidita quando mi guardano o commentano il mio corpo. 🙂
      C’è da dire che a Marrakech ho visto molte ragazze vestite in modo succinto ma ho anche sentito i commenti delle persone. Per quanto riguarda la sera noi eravamo in piazza ma so che la parte moderna è diversa. 🙂

    • Egly ha detto:

      Comunque non è vero che se le ragazze sono scoperte sono viste come delle prostitute! Io ci sono stato e ti posso assicurare che di ragazze e donne mature con le minigonne, stivali, latex e pantaloncini corti ne ho viste a bizzeffe, e ho visto tranquillamente ragazze e ragazzi in compagnia! Non diciamo fesserie per favore e smettiamola con questa disinformazione. Per quanto riguarda gli hotel si, è la pura verità, anche in Albania era così fino al 20 anni fa ma poi le cose sono cambiate anche lì.

  2. Lucy the Wombat ha detto:

    Ho letto con molto interesse! Non sapevo niente di questa cosa, mi sembra una follia dal punto di vista di italiana 🙁 Povero il vostro amico!!

  3. Faenza Silvia ha detto:

    Un articolo davvero super interessante, non sapevo tutte queste cose sugli uomini e le donne in Marocco. Ho tanti amici marocchini ma molti non mi hanno mai raccontato queste specifiche cose, ma la prossima volta che li incontro gli chiederò maggiori informazioni 🙂 Grazie per le curiosità!

  4. Rocio Novarino ha detto:

    cavolo il marocco deve essere stupendo e soprattutto una meta che sogno da un pò. però quando leggo e mi ricordo di queste affermazioni su uomini e donne, ecc mi fermo sempre e rimando. è una cosa che purtroppo non capisco e tollero, anche se comprendo che faccia parte della loro cultura. mi ricordo quando solo a dubai fui molto infastidita da metro e tram in cui c’era la sezione uomini e la sezione donne. quindi queste cose mi frenano sempre, spero di superarla. o fregarmene.

  5. kika ha detto:

    Davvero molto interessante conoscere queste informazioni. Grazie didi <3 Io ho viaggiato con il mio compagno in Marocco e ovviamente mi sono ritrovata in situazioni differenti rispetto a viaggiare sola o tra donne. E alcune informazioni che hai dato "non le ho viste"

  6. Raffi ha detto:

    In Marocco ti mettono in galera una notte, ma in Italia se porti in giro degli amici e racconti loro cosa si trova nella tua città potresti essere multato per professione abusiva della guida turistica.
    Comunque questo post è davvero molto interessante e particolare.

  7. Sabina Samogin ha detto:

    Articolo molto utile e interessante, purtroppo in alcuni luoghi più che in altri bisogna davvero documentarsi bene prima di visitarli, perché non solo le usanze ma anche le leggi, vedi episodio di Moustapha, sono veramente distanti dal nostro modo di vivere.

    • Sara ha detto:

      Purtroppo, come ho scritto anche nell’articolo, pur documentandoci prima non avevamo trovato alcun articolo che si riferisse a tutto questo. A volte la buona volontà non basta.

  8. Julia ha detto:

    Sono stata in Marocco, tantissimi anni fa e con un viaggio organizzato. Mi sfuggiva decisamente questa notizia del permesso di girare con le turiste! Mi sembra incredibile

  9. Dani ha detto:

    Conoscevo la necessità di essere sposati e mostrare il certificato di matrimonio per soggiornare in hotel, ma non sapevo che c’erano regole così strette per passeggiare con i turisti.

  10. Anna ha detto:

    sinceramente non ci posso credere che uomini e donne possano tranquillamente passeggiare insieme….. Dispiace per la vostra storia con il ragazzo che ha passato la notte in carcere……..

  11. Make up addicted ha detto:

    Il viaggio è anche un accrescimento culturale, quindi le tue informazioni sono davvero molto utili

  12. Lifest.99 ha detto:

    Ma povero il nostro amico che si è fatto una notte in gattabuia per voi. Certo che voi non lo sapeste ci sta, che non lo sapesse lui (o che pensasse di farla franca?) si resta quanto meno perplessi.
    Anch’io quando sono stata in Nord Africa (a Tunisi nello specifico) ho preferito andare in giro ben coperta, non perché pensassi che mi avrebbero pubblicamente lapidata, ma perché mi pareva giusto rispettare la cultura locale, ho cercato di essere una buona ospite.

  13. Buono a sapersi, a volte si va in questi bei paesi del maghreb africano e tanti hanno rogne perchè non sanno regole di comportamento. Vanno rispettate tradizioni, usi e costumi del paese ospitante, è buono avere queste informazioni, anni fa dei miei amici si sono fatti 3 mesi di carcere in Tunisia per aver chiesto il numero di una ragazza col velo.

    • Sara ha detto:

      Salve Armando, sono stupefatta dalla storia dei suoi amici ma ci credo. È importante informarsi e anche condividere informazioni tra noi, perché non tutto è scritto su internet.

  14. Erica ha detto:

    Si, effettivamente è così. Durante la mia vacanza a Marrakech io e la mia amica avevamo molto legato con la nostra guida privata (un ragazzo di 26 anni bravo, dolce e rispettoso) ed, una sera in cui siamo usciti tutti e tre insieme nella zona nuova, gli abbiamo chiesto se ci avrebbe accompagnato a piedi fino al Riad essendo l’1:00 di notte sperando che la vista di due ragazze europee con un ragazzo marocchino avrebbe “scoraggiato” i possibili aggressori. Lui a malincuore ci ha raccontato che proprio non poteva perché per loro è vietato all’interno della Medina e nonostante tutto alla fine ci ha accompagnate perché lui stesso era in pensiero per noi. Solo il giorno dopo, chiedendo nello specifico, ho compreso quanto ha rischiato per noi.

  15. Laura ha detto:

    Ciao Sara, articolo molto interessante e sconcertante sotto alcuni aspetti. Sono stata di recente in Marocco per un Trek nel deserto,con due guide Berbere gentili e preparate. Non avevo mai pensato che dovessero avere il permesso x uscire liberamente con delle occidentali. Lo chiederò personalmente a loro…anche perché andrò a Marrakech a breve e non vorrei creare problemi….

    • Sara Chandana ha detto:

      Ciao Laura, per le guide autorizzate il discorso è diverso. Loro possono. La prassi è quella del certifcato, per chi non è una guida autorizzata. Poi, nel frattempo, ho scoperto che dipende dai soggetti. Se sono persone che danno troppo nell’occhio. Quando cammino con il mio fidanzato, che è una persona conosciuta e rispettata, nessuno ci dice nulla. In ogni modo fammi sapere, un caro saluto.

  16. Paola ha detto:

    Ciao Sara, sono stata in Marocco a Marrakech e anche a Essaouira e, devo dire la verità, io ho avuto una brutta esperienza proprio in quest’ultima cittadina sul mare, piuttosto che a Marrakech. Ad ogni modo, molte informazioni che ho letto qui non le sapevo. Sicuramente anche perché io non ho fatto amicizia con persone che abitano lì. Sono capitata nel tuo articolo perché mi sono incuriosita sulla vita delle donne musulmane a Marrakech. Tu hai qualche libro, articolo o documentario a riguardo?
    Grazie in anticipo!

    • Sara Chandana ha detto:

      Ciao Paola, se ti va di raccontarci, anche in grandi linee, cosa ti è successo.
      Appena arrivate ad Essaouira anche a noi è capitata un’esperienza sgradevole, ma poi tutto ha preso un’altra piega perchè abbiamo cambiato atteggiamento noi (io e la mia amica).
      Non so consigliarti nello specifico su donne musulmane a Marrakech, ma ti posso consigliare un libro che ho appena letto (sto anche scrivendo un post al riguardo). Si chiama Quello che Abbiamo in Testa di Sumaya Abdel Qader. Te lo consiglio! 😀

  17. Egly ha detto:

    Poi per carità, in parte è vero che di pericoli ci sono anche lì, ma credo un po’ ovunque. Comunque ribadisco che nelle grandi città marocchine, lo stile di vita è più o meno come le città europee, per la precisione assomiglia allo stile di vita delle città del sud Italia, dell’Albania ma anche della Grecia. Per quanto riguarda il maschilismo purtoppo è ancora molto evidente, come in Italia 50 anni fa

    • Sara Chandana ha detto:

      Ciao, grazie per aver espresso la tua opinione, ma veramente sembra che parli da un punto di vista privilegiato. Il mio è il punto di vista da donna in Marocco, nella stessa Marrakech ma anche in villaggio. Ho incontrato sia uomini rispettosi che poco rispettosi. Diversi hanno tentato di approcciare me o la mia amica solo perché sorridevamo e/o guardavamo negli occhi. Nonostante io stessi attenta a non farlo a volte la spontaneità prevaleva. Ed eravamo vestite super coperte. Figurarsi se avessimo avuto la minigonna! Semplicemente i codici comportamentali uomo donna sono diversi, c’è chi lo sa e chi no. Molti non sanno che se una ragazza ti guarda negli occhi e ti sorride non sta ammiccando, ma è solo gentile. È pur vero che succede in Italia. :))) Non è vero che le donne velate siano meno di quelle vestite come hai descritto. Il Marocco è un paese moderno, ma pur sempre un paese musulmano. Mi chiedo veramente che luoghi tu abbia frequentato. :))) Poi il confronto ci sta ma non ti sei posto in modo di apertura al dialogo.

  18. Egly ha detto:

    Comunque non è assolutamente vero che se una ragazza è truccata o si veste in minigonna è considerata una prostituta, non stereotipare e generalizzare anche perché i pregiudizi ci sono ovunque nel mondo. Io ci sono stato in Marocco e ho visto tante ragazze con le minigonne, stivali, latex, leggings e pantaloncini, anzi, in certe città come a Tangeri, Rabat e Casablanca vedi più ragazze senza velo che con il velo. Poi non so che cosa hai visto ma non è assolutamente vero che non ci sono compagnie tra maschi e femmine. Vedi tranquillamente (nelle grandi città ovviamente) compagnie tra ragazzi e ragazze che girano insieme, in moto, in automobile, che mangiano nei ristoranti e nei bar e vedi tranquillamente anche lì ragazzi e ragazze che fumano e bevono alcolici anche se in teoria non dovrebbero ma ormai. ..anche la religione passerà in secondo piano come nei paesi occidentali. Scusa, ma hai sdramatizzato un po’ troppo. Per quanto riguarda gli hotel è vero (purtroppo) la stessa cosa era anche in Albania fino a 20 anni fa. Poi il resto è anche vero per quanto riguarda la polizia, e la protezione che hanno i turisti ma non dire che un uomo marocchino non può parlare con una turista straniera, dai, per favore. .saranno ancora maschilisti (non tanto diversi dalla maggior parte dei terroni) ma non fino a sto punto. Evita di fare Disinformazione come i media italiani, e te lo dico con tutto il rispetto.

    • Sara Chandana ha detto:

      Ciao, mi spiace che tu abbia capito male e te la sia presa. Non capisco questi toni, ci si può esprimere serenamente. 🙂
      Ho scritto ECCESSIVAMENTE, cosa che può avvenire anche in Europa.
      E non è qualcosa che mi sono sognata di dire, me lo hanno detto persone del posto. Poi nelle città ,e in vari luoghi, si trovano persone con una mentalità diversa. Non siamo tutti uguali 🙂
      Ho parlato in base alla mia esperienza, agli incontri fatti e aneddoti che mi sono stati raccontati. E ricordo che ho scritto ECCESSIVAMENTE. :))) Buona giornata

  19. Rosa ha detto:

    Quindi cara Sara a dirvela tutta, se sono una donna occidentale e voglio un avventura con un bel ragazzo che ho conosciuto e mi piace, tutto ciò è possibile? Come è possibile? Almeno da ciò che hai visto e vissuto tu. Grazie

    • Sara ha detto:

      Ciao Rosa, che tu sia uomo o donna le regole sono quelle che ho riportato, ci sono dei divieti e non mi metto certo ad istigare la persone sul blog 🙂

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