Dove dormire a Essaouira, cosa fare, dove mangiare

Essaouira, antica Mogador, è una ridente cittadina distesa sull’Oceano Atlantico, in Marocco.
Ci sono finita qualche anno fa, durante il primo viaggio in Maghreb, e me ne sono innamorata a prima vista. Viaggiavo con amici salentini, come me, e ci sentimmo subito a casa. “Sembra di stare a Otranto”, dicemmo una sera, mentre camminavamo nella sua antica medina, il centro storico patrimonio UNESCO.
Nonostante le somiglianze che abbiamo trovato, e la loro bellezza, si tratta di due destinazioni con un’anima distinta e ben riconoscibile. Essaouira, da quel viaggio, è diventata il mio posto felice nel mondo. Quello in cui ogni anno torno per riflettere, respirare l’aria pulita dell’Oceano, ammirare i gabbiani volare nel cielo indaco e ascoltare gli artisti di strada che si esibiscono nella sua piazza. Essaouira fa questo effetto a tutti: impossibile non amarla. Non ho ancora conosciuto qualcuno a cui non piaccia.
Che si tratti di una visita giornaliera o di un soggiorno prolungato, se pianifichi di visitarla, la mini guida dove dormire a Essaouira, cosa fare, dove mangiare fa per te.
Cosa fare e cosa vedere a Essaouira
Rispetto a città vibranti come Marrakech potrebbe sembrare che ad Essaouira ci sia poco da fare. Motivo per cui viene spesso scelta come meta di escursione da svolgere in giornata. Invece, se possibile, consiglio sempre di fermarsi almeno una notte, per immergersi maggiormente nella sua atmosfera poetica e viverla lentamente. Essaouira è magica e rigenerante. Ti consiglio di vedere:
Medina
La sua medina fortificata, il centro storico per intenderci, è stata nominata, nel 2001, sito patrimonio UNESCO. Si contraddistingue per la sua architettura militare europea. Le sue viuzze sono animate da piccoli e colorati negozietti che vendono tappeti tipici, souvenir di diversi generi, articoli lavorati a mano in legno di radica di thuya, gallerie d’arte, ristorantini e casette tipiche. Passeggiare, fermarsi a bere un atay, il tipico tè alla menta, fare acquisti dagli artigiani, è il modo per viverla al meglio, con lentezza.
Mellah
La mellah -il quartiere ebraico- di Essaouira è abbastanza abbandonata (sono in programma dei lavori di ristrutturazione, se ho ben capito), ma nulla vieta di fare una passeggiata di mattina o primo pomeriggio (non vi consiglio la sera perché è una zona un po’ isolata). Troverai anche una sinagoga (e nella parte nuova di Essaouira una chiesa, perché il Marocco si contraddistingue per la tolleranza religiosa) e una casa di accoglienza.
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Piazza e Skala du Port
La piazza, che si apre sulla Skala du Port, è spesso animata da artisti di strada con doti canore e musicali eccellenti. La Skala du Port è rappresentata da un bastione la cui vista sulla medina è spettacolare. Pagando una piccola somma, 50 dirham, (circa 5 euro) è possibile entrare all’interno, visitarla e scattare foto da cartolina. Da qui, inoltre, è possibile ammirare il porto, dall’atmosfera vivace, e la Ile de Mogador. Quest’ultima è rappresentata da due isolotti e altre piccole isole: l’area è una riserva per falchi. Amo andare in piazza verso il tramonto e poi ammirarlo incendiare il cielo vicino il bastione, con i gabbiani che volano, mentre qualcuno suona dell’ottima musica. In quel momento compaiono anche dei simpatici venditori di biscottini, ma non vi consiglio di prenderli. 🙂
Il porto di Essaouira
Il porto è molto pittoresco, con le barchette di legno blu ormeggiate e i pescatori che riparano le reti o rientrano dall’Oceano per vendere il pesce fresco, prima di tornare a casa. Mentre tantissimi gabbiani volano alla ricerca di cibo. D’estate i bambini si tuffano dal bastione nelle acque del porto e questo rende l’atmosfera ancora più vivace e caratteristica.
Skala de la Ville
Dalla piazza principale, imbucandoti nella stradina accanto alla banca, e percorrendola (troverete anche una simpatica casina blu dedicata ai gatti) arriverai ai piedi de la Skala de la Ville. Potrai esplorare il souk e poi salire per godere la vista dell’Oceano dall’alto (ma anche dei negozietti) e scattare una foto ricordo davanti a quella che è stata una location di Game of Thrones. Questa parte venne costruita come protezione, per la medina, dalla potenza dell’Oceano. Adesso è una zona molto tranquilla e rilassante, con le finestrelle accanto ai 19 cannoni di bronzo, alle quali si appoggiano i passanti per scattare fotografie, respirare la brezza oceanica, chiacchierare.
Spiaggia e lungomare… oceano
Puoi raggiungere il lungomare dalla piazza e viceversa. Si tratta di una zona molto frequentata da famiglie locali, turisti marocchini e turisti da tutto il mondo. Vi sono alcuni ristorantini e diversi baracchini che vendono succhi di frutta gustosi, come succo di melograno e succo di zucchero di canna, pop corn, gelati, pannocchie arrostite. I ragazzini giocano a calcio, e non sono chini sugli smartphone. La spiaggia è molto larga e lunga, vengono praticati sport come surf, kitesurf e windsurf. In fondo, verso il beach club Ocean Vagabond, incontrerai dromedari e cavalli.
Durante il terremoto in Marocco, questa spiaggia è stato il mio luogo “sicuro” perché avevo paura di stare in casa o nei locali. Così un giorno affittammo un ombrellone e delle sdraio per 50 dirham (circa 5 euro) e trascorremmo lì alcune ore.
L’Oceano è potentissimo e non ispira lunghi bagni, anche perché la corrente è molto forte e rischia di trascinare via. Chi non è surfista esperto o non vuole limitarsi a bagnare i piedi, o a fare un bagno super veloce, lasci stare.
Diabat, ispirandosi a Jimi Hendrix
Sembra che da Essaouira sia passato il leggendario Jimi Hendrix, che soleva alloggiare nella vicina Diabat. Leggenda “metropolitana” o no, a testimonianza di questo fantomatico passaggio c’è un piccolo locale, il Jimi Hendrix Cafe. Si può raggiungere il luogo in taxi per pochi dirham, ma è meglio chiedere al tassista di aspettare. Oppure, se si ha voglia di fare una lunga passeggiata, è possibile tornare a piedi.
Ti racconto la mia visita: Una passeggiata a Diabat
Dove mangiare a Essaouira
Per mangiare a Essaouira c’è l’imbarazzo della scelta. Raramente consiglierò luoghi chic e instagrammabili. 🙂
Chi ama il pesce può consumare un pasto nei ristorantini nei pressi del porto o comprare il pesce fresco e chiedere al ristorante di cucinarlo, come fanno i local. Ovviamente lasciando un compenso (chiedi prima, gentilmente). Per noi vegetariani in Place Chrib Atay, al numero 23 di Rue Laalouj c’è il ristorantino tipico le Corail at Latifa, segnalato anche su Happy Cow.
Ci vado spesso, quando non pranzo dalle mie amate signore di Essaouira (ma non saprei spiegarti come trovarle, è un luogo molto molto tipico, non turistico). In Place Chrib Atay c’è un altro locale vegan accanto (che non ho ancora provato), ma anche ristorantini a base di pesce. Ad essere sincera amo anche andare nei fast food marocchini, come Snack Adam, dietro l’antica Patisserie Driss, o altri, perché il cibo è di qualità molto più alta dei nostri fast food occidentali. La Patisserie Driss risale al 1928 e propone pasticceria marocchina molto fresca e (per me troppo) dolce. Amo sedermi nel cortile e sorseggiare una bevanda tra i quadri colorati.
Ti segnalo anche The Sisterhood Essaouira un ristorantino, cafe e vintage shop che ospita anche eventi e workshop. Quando passo da Essaouira, cerco sempre di fare un salto.
Dove dormire a Essaouira
Se cerchi dove dormire a Essaouira, c’è l’imbarazzo della scelta tra hotel, riad, appartamenti e ostelli. Ho provato tutte queste diverse strutture in loco, eccetto gli ostelli (non ho più lo spirito, ho bisogno della mia privacy e di tranquillità).
Ti lascio i nomi di due riad in cui ho dormito:
- Riad Rose des Vents: qui ho dormito durante il mio primissimo viaggio a Essaouira. Si trova in Rue Koweit, in una posizione eccellente nella medina. La struttura è molto bella e curata, le camere accoglienti e pulite. E la vista sull’Oceano, dal terrazzo, è strepitosa. Nonostante siano trascorsi anni, leggo ancora ottime recensioni.
- Riad Zahara: ho soggiornato qui ad agosto, durante un tour privato con Sahara View Tours. Si trova a 20 minuti a piedi dalla medina (diversamente è possibile prendere il taxi per pochi dirham) ma a 2 minuti a piedi dall’Oceano. Le camere sono arredate in stile tradizionale marocchino, molto accoglienti e pulite. C’è anche la piscina. Ho amato questo riad, non mi è pesata la distanza dalla medina perché, ogni giorno, facevo lunghe e rigeneranti passeggiate. E poi lì vicino c’è la mia porzione di spiaggia preferita.
Appartamenti: se cerchi dove dormire a Essaouira e non è fondamentale scegliere un riad, ti consiglio un appartamento. Per quanto mi riguarda è veramente un’ottima soluzione. Quando si arriva in città saltano subito alla vista degli omini che, sul ciglio della strada, agitano delle chiavi. Si tratta del loro modo di proporre gli appartamenti. Mi è anche capitato di venire fermata per strada: “Appartamento?”. Una volta ho risposto di sì, in quel caso era un mercante di tappeti che faceva da tramite, e mi sono ritrovata a soggiornare in una piccola casa tradizionale bellissima, nella medina, super pulita e con wifi.
- Strada del Riad
- Riad Zahra
- La spiaggia vicina
Come raggiungere Essaouira
Puoi raggiungere Essaouira:
- Aderendo ad un tour privato -come quelli di Sahara View Tours- inserendola nelle tappe.
- Visitandola in giornata da Marrakech con un tour di gruppo, in minivan (chiedi al tuo riad).
- In bus Supratours o CTM. Il primo ferma davanti alle mura della medina, il secondo nella zona nuova (dovresti poi prendere un taxi, solitamente i tassisti aspettano davanti al bus i turisti). Puoi anche fare il biglietto online.
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Alla prossima puntata con DrinkFromLife!
Sara