Viaggiare in treno in India – come prenotare un treno indiano, consigli
Viaggiare in treno in India. Ci siamo, hai prenotato il biglietto per l’India, la fascinosa, e buttato giù l’itinerario di viaggio. Oppure, se sei come me, bene che vada sai solo dove dormirai la prima notte. L’India è un paese immenso, un subcontinente, e una volta lì la tentazione di visitare diversi stati è davvero forte. Ci sono diverse opzioni per spostarsi come voli interni, mezzi pubblici, macchina con driver ma in questa guida ti darò alcune dritte relative a come viaggiare in treno in India. Per le informazioni pratiche vai direttamente in fondo al post.
Treni in India: i miei racconti
I treni indiani sono lunghissimi, perché gli indiani sono tantissimi ed è necessario prenotare con largo anticipo. Altrimenti si rischia di non trovare posto o di viaggiare in sleeper class, la classe più diffusa, frequentata, economica, sporca e piena di spifferi. Ho viaggiato più volte in sleeper, qualche volta perché avevo pochi soldi oppure non trovavo il biglietto per altre classi, e non la consiglierei a nessuno anche se a molte persone piace, soprattutto giovani.
Leggi anche perché viaggiare in treno.
Aneddoti da sleeper class
Qualsiasi occidentale ti stia dicendo che in India viaggia con la sleeper e lo trova meraviglioso sta mentendo spudoratamente. 🙂 Gli stessi indiani storcono il naso, se possono permettersi altro. La mia prima esperienza in sleeper class fu terribile, andavo da Delhi a Varanasi con altre 3 persone. Avevamo acquistato i biglietti direttamente in stazione, presso l’ufficio turistico e gli unici disponibili erano con questa classe.
Pagammo pochissimo per un tragitto molto lungo e ci sembrava un grande affare! L’arrivo del treno in stazione fu assurdo: centinaia e centinaia di persone con valigie, sacchi, buste avanzavano verso le porte. Sembrava di essere immersi in un tritacarne. Uno schiacciato contro l’altro facevamo fatica ad avanzare e non perderci tra noi. Sbagliammo anche vagone e, per trovare il nostro, camminammo non so per quanti altri all’interno del treno, con gli zaini pesanti.
I sedili erano così lerci che, dopo non so quante salviette passate sopra per pulirli, lo sporco non andava via. La notte non trovammo il coraggio di stenderci! Ogni tanto passava un topolino o uno scarafaggio, fu un vero incubo, come prima volta. Successivamente ho imparato a portare sempre dei teli multiuso su cui stendermi e sentirmi pulita. Per quanto riguarda i topolini, in India poi si fa l’abitudine! Dopotutto il topo è il veicolo di Ganesh, il dio con la testa di elefante che protegge i viaggiatori e gli scrittori e aiuta a rimuovere gli ostacoli.
Viaggiando in sleeper, a livello umano, mi sono sempre trovata molto bene con gli altri passeggeri. Gli indiani sono molto accoglienti e ti offrono pure il pranzo a costo di rimanere senza (dopotutto in India l’ospite è Dio). Ma per quanto riguarda l’igiene della sleeper class c’è da stendere un velo pietoso. Magari, nel frattempo, è cambiato qualcosa. Ho visto persone mangiare e buttare la spazzatura per terra o fuori dai finestrini, e poi dormire anche sul pavimento! Dopo tanti anni d’India ho realizzato che per molte persone lo sporco è invisibile: non lo vedono, non lo mettono a fuoco, è invisibile, ci dormono sopra.
Tanti non sanno che buttare una bottiglia di plastica dal finestrino, in aperta campagna, non è come gettare una buccia di banana nella terra oppure un bicchierino di argilla. A dire il vero non lo hanno capito nemmeno in Italia quelli che lanciano le bottiglie di birra dalla macchina o sacchi di spazzatura, quindi c’è poco da puntare il dito.
3AC ossia terza classe aria condizionata
Quando devo viaggiare in treno in India e sono fortunata, o prenoto con largo anticipo, viaggio con la 3AC. È la mia classe preferita. Io detesto l’aria condizionata ma in questo caso va bene. Costa un po’ di più della sleeper class ed è tutta un’altra storia. In 3AC viaggiano indiani che sono più sulla mia lunghezza d’onda. Ci tengono così tanto all’igiene che, più di una volta, li ho visti andare in bagno con spazzolino, asciugamano e secchiello di plastica. Anche a me piace lavare i denti in viaggio, ma con l’acqua della bottiglia.
La 3AC è il paradiso dei backpackers, una vera pacchia. Lenzuola pulite, cuscino comodo, prese per il cellulare, personale che passa a lavare il pavimento, passeggeri gentili. Una volta, un uomo con cui avevo fatto amicizia, mi rimboccò le coperte con amore come se fossi sua figlia! Anche i bagni sono più puliti, sebbene siano sempre su un treno, un mezzo pubblico.
Viaggiare in treno in India è un’esperienza che tutti dovrebbero fare.
È come stare su una città immensa e in movimento, pullulante di vita e colori, mentre lo scenario fuori dal finestrino cambia rivelando l’anima della Terra. Ho viaggiato anche per 3 giorni di fila, spaccando l’India in lungo e in largo (così ho evitato anche d’inquinare prendendo voli interni) e mai dimenticherò le scene fuori dal finestrino, alcuni volti amici nel tragitto, i bambini dagli occhioni grandi, i venditori di cibo e oggetti più strani che salgono alle fermate.
Cibo a bordo
Nel biglietto 3AC sono compresi anche i pasti principali, un impiegato passerà a chiedere le preferenze, dando alcune possibilità di scelta. La colazione è come il pranzo, speziata! Di solito passano dei venditori ambulanti di chai e di biscotti. Ecco, quella è la mia vera colazione la mattina in treno! 🙂
Le cucine sui treni indiani sono un’esperienza surreale, niente a che vedere con i nostri vagoni ristorante. Niente cibi liofilizzati o precotti: si cucina a bordo su grandi pentoloni, tra nuvole di vapore! Incredibile India. Lo so perché sono andata a vedere. 🙂
Viaggiare in treno in India: bagaglio
Il bagaglio si può mettere per terra, di solito sotto i sedili. È bene mettere la borsa con i soldi, i documenti e il telefono sotto il cuscino, io lo faccio anche in Italia. La borsa deve essere lasciata mai incustodita. Questo vale in tutto il mondo, ma dovrebbe essere scontato.
Passeggeri
People are strange, cantava Jim Morrison. Una volta, durante un viaggio notturno, ero in sleeper, un uomo mi fissava con la faccia quasi attaccata alla mia, in piedi. Ovviamente l’ho mandato a quel paese malamente, perché con le maniere gentili non se ne andava.
Cose che accadono in India… perché c’è tanta tanta taaaaanta gente!
Come prenotare il biglietto del treno in India
Si può acquistare il biglietto del treno alla stazione, dopo aver compilato un lungo modulo, in agenzia viaggio locale, oppure tramite siti come MakeMyTrip e ClearTrip.
Personalmente, come siti, ho utilizzato solo MakeMyTrip e mi sono trovata molto bene, in quel caso acquistavo un biglietto aereo per un volo interno. Vi suggerisco anche di scaricare la app India Railways, per avere informazioni su treni, disponibilità, posti, biglietti.
Viaggiare in treno in India: e se non ci sono più biglietti?
Niente paura! Esistono gli Emergency Ticket! Sono dei biglietti d’emergenza che vanno a ruba in pochi minuti. Li ho sempre fatti in agenzia viaggio. Altrimenti ci sono i bus e lì abbiamo l’imbarazzo della scelta. Quelli turistici costano sempre di più, altrimenti i Government Bus senza ammortizzatori andranno benone per un viaggio saltellante! Esistono pure gli Sleeper Bus, con cuccette singole o matrimoniali e non sono affatto rilassanti!
Potrebbe anche interessarti La Valigia delle Indie, da Londra a Bombay
Hai mai viaggiato in treno in India?
xxx
Sara
3-tier Ac tutta la vita! Sleeper nooo, quella da giovanissima, alle prime volte in India. Poi solo e sempre 3-tier AC, con le lenzuola pulite e la copertina di lana, il cuscino con federa, e il paesaggio che scorre lento dal finestrino, ammaliante 😉
Siii! Sto sognando, dal Marocco, altri viaggi in India in 3AC!
ps. e che belle le foto vere, di viaggiatori veri e non facce truccate coi capelli a posto, senza polvere e sudore, ma solo sorrisi finti da rivista patinata. Il viaggio ci sporca, felicemente, ci scompiglia! Almeno i viaggi da backpackers, immersi nei posti, nella cultura, nella gente. ;-)))))
Felicemente spettinate e con i vestiti spiegazzati!
Questi sono tutti Ottimi consigli per chi, come noi, ama viaggiare esclusivamente in fai da te. Bellissimo articolo.
come sempre le tue guide di sopravvivenza sono complete e utili, passo l’articolo ad un’amica che va in India chissà che le sia utile
Consigli preziosi! Sono anni che vorrei andare in India e, come dici tu, l’esperienza di viaggiare in treno è un must!
Bell’articolo con foto che rendono molto l’idea!
Dal 6 al 24 Novembre sarò in viaggio nel Nord del paese ed ho ricevuto varie raccomandazioni riguardo la prenotazione dei treni a lunga percorrenza. Per questi sarei orientato a viaggiare in 3AC. Ho provato la registrazione sul sito IRCTC ma il sistema non mi permette di pagare la tassa per potersi autenticare da numero estero e quindi prenotare i biglietti desiderati. Mi sapreste dare un indicazione su come risolvere il problema? Il Customer service ripete di effettuare il pagamento al primo accesso anche se all’atto pratico il sito non ne da la possibilità.
Alcune persone mi hanno detto di prenotare direttamente in loco (rischio di dover attendere qualche giorno) oppure orientarsi verso un bus. Voi cosa mi consigliate?
Grazie infinite
Ciao, l’unica volta in cui ho prenotato un treno tramite il sito é stato grazie ad un amico indiano che ha pagato con la sua carta. È passato un po’ di tempo da allora ma da quello che mi racconti sembrano esserci gli stessi problemi. Di solito prenotavo direttamente in agenzia viaggi, se non trovavo prendevo gli emergency tickets (in agenzia sapranno spiegarti) o il bus. Non ti preoccupare, un modo per spostarsi in India si trova sempre. 🙂
Articolo interessante e soprattutto utilissimo! Probabilmente il prossimo sará l’anno buono e finalmente partiró a scoprire un po’ della tanto sognata India… Sicuramente viaggeremo in treno. Andró a leggermi i tanti articoli che hai scritto, ti ringrazio in anticipo!
Cari saluti, Maria
Finalmente un articolo utile e ben scritto su come usare i treni in India! Amo molto viaggiare in treno, lo scelgo sempre come prima opzione quando devo spostarmi perché mi permette di entrare più a contatto con gli abitanti dei luoghi che visito
In India non ci sono ancora stata, ma spero di riuscire a recuperare presto per provare tutte le bellissime emozioni che hai descritto!
Anche io preferisco il treno, lo trovo anche un mezzo sostenibile e gentile.
L’esperienza sui treni indiani è qualcosa di memorabile, mentre ti scrivo anzi mi balza in mente il libro Cuccette per Signora di Anita Nair
Ciao. Sono in cerca di aiuto! Sto cercando disperatamente di comprare un treno Varanasi-Khajuraho ma niente da fare! Sul sito ufficiale delle ferrovie e sumakemytrip mi dice che la mia carta di credito (Postepay) non va bene e non accettano carte internazionali! Su cleartrip mi fa procedere ma quando poi mi rindirizza per accedere con le credenziali del sito ufficiale indiano (a cui sono registrata) mi dice che le credenziali sono errate!!!
Non so più come fare 🙁
Sai aiutarmi??
Ciao Giulia, hai provato su Make My Trip? Di solito vado in agenzia in India a sbrigare queste pratiche. Prova anche a chiedere nel mio gruppo facebook Viaggio in India – Lento e Consapevole e in un altro Viaggi in India – Italiani in India. Fammi sapere e buona fortuna!
Ciao! Intanto bell’articolo! Una domanda, si possono prenotare anche dallitalia i treni/voli?
Ciao Davide, grazie! I voli sì, che io sappia (magari dai uno sguardo su make my trip) i treni non saprei. Sapevo che era necessaria una carta di credito indiana. Faccio sempre tutto lí. Puoi provare a chiedere anche nel gruppo Facebook Viaggio in India Lento e Consapevole. Buon viaggio. 🙂