Ritorno in Marocco

Essaouira
Ritorno in Marocco: Essaouira.

Questo ritorno in Marocco ha un sapore dolce.

Il garrito dei gabbiani fuori dalla finestra della piccola casa al piano superiore, l’Oceano Atlantico a pochi metri. La sua potenza è talmente forte da farmi sussultare la notte, come accadeva a Goa, in India. Chissà perché mi ritrovo a frequentare sempre luoghi con le palme alte, il mare, la sabbia. La casa ha un piccolo terrazzino che fa da torre di vedetta, verso il mare in orizzontale e in verticale vista cielo limpido e, ancora, gabbiani sospesi nel cielo.

Sono felice, tante volte ho immaginato queste scene nella mia mente, senza sapere con chi, ed ora eccomi qui. Non venivo in Marocco da novembre, quando la mia vita è stata sconvolta e stravolta. Mentre le cose negative accadono, so sempre che dietro c’è un disegno più alto. Una forza superiore, posso chiamarla Dio – ma ciascuno le attribuisce il nome che preferisce – ha il potere di ricollocarci dove dobbiamo stare.  A volte le nostre resistenze fanno da padrona, ma se la Forza decide (per quanto incomprensibili e assurde possano sembrare le sue decisioni) non c’è verso.

A volte le persone credono di essere responsabili di una cosa o di un altra, attribuendo a loro stesse meriti che, invece, appartengono solo alla Forza. Se eleviamo i nostri pensieri, le nostre scelte e azioni, essa troverà il modo di attraversarci come canali e renderci dispensatori di autentica bellezza. Tuttavia, se subentrano i desideri personali, la bramosia, l’egoismo, la prevaricazioni, altre forze agiranno attraverso di noi. Per me, è stato chiaro fin da bambina. Per questo ho deciso di imparare a meditare, per tenere la mente pulita. E per quanto sia umana e possa sbagliare ogni giorno, non perdo mai di vista la direzione e questo è fondamentale.

La meditazione non ha nulla a che fare con controllo e la concentrazione, non è sforzo. Piuttosto un tornare alla nostra essenza reale e intangibile. Ci sono dei luoghi in cui accade naturalmente, ma la pratica è fondamentale per mantenere una disciplina interiore. Non so perché scrivo queste cose, ma il suono del mare, i gabbiani, ispirano la mia anima. Stamattina ho visto l’alba dal letto della camera con le pareti rosa, attraverso i vetri della finestra che si affaccia sul mare, ma io vedevo solo il cielo tingersi di tonalità diverse.

L’alba, qui in Marocco, arriva tardi, verso le 7.00 come se nemmeno il sole volesse stressarsi, per poi splendere a più non posso. Ritorno in Marocco più centrata e consapevole di prima. Persino la casa  e la compagnia rispecchiano questa nuova fase, in cui non permetterò ad alcuna ombra di intervenire, come invece è accaduto in passato, per troppa permissività.

Mi piace stare qui, la vita sembra scorrere al rallentatore. Eppure, mi rendo conto che i giorni sono volati dal mio arrivo. Mi sento persino più presente a me stessa, al mio proposito di vita, ai progetti. Investire le energie nel progetto Sahara View Tours qui ha un sapore diverso e più consistente. Solitamente, nel corso della vita, sono sempre stata io ad iniziare le cose, i progetti,  per poi condividerle con altre mani e menti. Qualcuno mi disse che sono una pioniera. Questa volta no, perché questo progetto c’era già da tempo. Così, a mia volta, mi sperimento anche in vesti nuove. La vita ci offre, sempre, situazioni interessanti per crescere e sperimentarci in nuove vesti. Più vicine o lontane dalla nostra anima, sta a noi scoprirlo.

Guardo fuori dalla finestra, il cielo oggi potrebbe offrire la pioggia. Vado comunque a lavare qualcosa nel lavandino del bagno, come sempre in viaggio. E poi mi aspetta una colazione con la zuppa harira di ieri sera, perché Mohamed (che ha preparato questa zuppa buonissima e mi ha mostrato come farla) mi ha detto che qui si fa così. Il ritorno in Marocco mi ha insegnato anche questo, a mangiare la zuppa a colazione. 🙂

Alla prossima puntata con drinkfromlife,

Sara

Sara

Anima vagabonda, amo aggirarmi nelle medine arabe, nei templi indiani, nei borghi salentini o deserti sperduti nel mondo a sentimento, collegata con la Terra e il Cuore. Mi trovi anche sul progetto Sahara View Tours.

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