Il Paradiso Perduto – il Canalone –
C’è un luogo sognante, poetico che mi ha rubato il cuore nel Salento, la mia terra. Tutti lo conosciamo come Il Canalone, si trova nei pressi di Otranto. È una piccola insenatura silenziosa dove approdano in pochi e rispettosi della natura a concedersi bagni rigeneratori, lontani dal caos e dalla folla. Amo questo Salento, sono nata e cresciuta qui e vedo il territorio cambiare nel corso degli anni. Ieri sono andata al Canalone e c’erano le ruspe gialle, una porzione di vegetazione era scomparsa.
Il luogo è ancora bello ma ho avvertito tristezza e desolazione nell’aria. Da un lato ero felice di essere lì, dall’altro provavo amarezza per quello che vedevo, l’inizio di uno stupro a Madre Natura. Qualcuno ha deciso che quella piscina naturale immersa nel silenzio sarà una location per vip. Sugli scogli spunteranno gazebi, un bar, una discoteca e Dio sa cos’altro. La campagna circostante si trasformerà in un bel parcheggio. Ma non dobbiamo temere perché questo porterà tanto lavoro.
Credo che avere soldi sia una responsabilità non un pass per poter mettere le mani su qualsiasi cosa. Il lavoro si può creare in altro modo ma la natura dovrebbe essere preservata, così come il silenzio. Di sera, mi sono concessa uno degli ultimi bagni, o forse l’ultimo, nella magica insenatura. Non c’era nessuno a quell’ora e questo ha reso l’atmosfera ancora più speciale, nuotavo felice nell’abbraccio avvolgente dell’acqua.
È stato un lusso per me, un lusso donato dalla natura, un lusso che i soldi non possono acquistare. Il prossimo anno tutto questo non sarà più possibile, però potrò andare al bar… È un paradiso perduto, penso a quanto mi mancherà il Canalone, così come mi manca Gallipoli, quella di qualche anno fa che profumava ancora di genuino, di ricci appena raccolti, di spugne di mare al mercatino del porto. Che sapeva di calzone caldo guardando le navi mercantili salpare alla sera.
Ricordo com’era Gallipoli quando ero piccina, il lungomare tranquillo a tutte le ore, le spiagge rilassanti dove la gente non era mai troppa. I bagni al tramonto in spiagge quasi deserte… Adesso la zona offre lidi in fila uno dopo l’altro, location marine da tacchi ai piedi e trucco da discoteca. E in effetti sembra di stare in discoteca, con la musica a palla mattina, pomeriggio e sera e la gente che balla in acqua con un cocktail in mano.
Salento mio, stai diventando il Paradiso Perduto.
Non sono mai stata in questo luogo, ma ho provato una profonda tristezza nel leggere le tue parole :'(
Un abbraccio
Si… e chissà in quanti altri posti questo accade. Un abbraccio a te cara 🙂