La chiesa di Santo Stefano e Santa Sofia a Soleto – una piccola perla nascosta
Vicino la mia cittadina, Galatina, si trova un paese magico terra del Sole, di streghe e di un alchimista che in una notte, costruì un campanile gotico con l’aiuto del Diavolo. Così dice la leggenda. Il paese nasconde nel labirinto dei suoi vicoli semi deserti una piccola perla: la Chiesa di Santo Stefano a Soleto.
Quando il passato vive nel presente
Fin da piccola mi sono appassionata alle rivisitazioni dei posti in chiave magica, un po’ grazie a programmi televisivi che divoravano i miei fratelli, e io gli facevo compagnia, ma soprattutto e molto prima grazie al nonno paterno, Antonio. Lui era un grande studioso di lettere classiche e ancora lo ricordo per ore ed ore chiuso nel suo piccolo studio, chino sui libri a fare traduzioni, leggere, informarsi, studiare.
Lo studio è ancora lì, a casa di mia nonna Irma, ma non c’è nemmeno il suo fantasma ad animarlo, adesso sembra una stanza senza cuore. Però i ricordi sono vividi e spesso affiorano nei momenti inaspettati e mi ritrovo a ricordare diversi episodi durante le escursioni con lui, insieme a suo fratello Donato. Erano inseparabili e sempre pronti a portare me e altri in luoghi misteriosi e magici. Mio nonno in un attimo traduceva le iscrizioni che vedeva in latino o greco sui monumenti o nele chiese. Per lui era un gioco da ragazzi come lo era parlare in latino.
Mio nonno e suo fratello scrissero anche dei libri, un giorno te ne parlerò.
Passeggiate singolari
I tour esoterici sono una vecchia conoscenza per me, diciamo che sono cresciuta a pane, scrittura e gite particolari… e tante altre cose.
Santa Sofia
Un tempo Soleto era ravvivata da un animo greco. Il popolo si esprimeva in lingua greca e i rituali nelle chiese venivano celebrati secondo la tradizione bizantina. Allora, nel 1347, fu costruita la chiesetta. La facciata antica di stile romanico con campanile d’ispirazione gotica sembra oracolo di storie e testimone di chissà quali avvenimenti. Varcando la porta mi sono sentita come la protagonista di una pellicola cinematografica che si accinge ad attraversare un portale magico.
Sono stata inondata dalla luce che entrava e dalla Bellezza.
Le quattro facciate della chiesetta sono totalmente ricoperte di affreschi dipinti da mani sapienti, custodiscono segni e messaggi. Mani altrettanto sapienti li hanno restaurati con minuzia e maestria. Lo stile giottesco ricorda gli affreschi della Basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina, probabilmente sono stati dipinti appartenenti alla stessa scuola pittorica.
Sulla parete frontale, nell’abside, si trova l’Hagia Sophia di Soleto. Qualcuno la chiama Spirito Santo o Sapienza di Dio, quasi a voler nascondere il femmineo, altri Scintilla Divina, la Dea o la Parte Femminile di Dio. Per altri ancora rappresenta qualcosa di così segreto, inesprimibile che è bene pure non parlarne.
Ognuno legge le cose in base alla propria comprensione e al suo percorso. La chiave di lettura varia secondo ciò che si conosce.
Quando ho chiesto a nonna Irma chi fosse Sophia, mentre scrivo sonnecchia nel divano qui vicino a me, mi ha risposto che lei conosce solo Sofia Loren! Chissà se l’avesse sentita il nonno e se qualche tempo fa mi avrebbe risposto nello stesso modo. 🙂 Forse uno dei prossimi giorni la porterò nella chiesa di Santa Sofia come a me, e altri, piace chiamarla.
Alcuni affreschi della chiesa di Santo Stefano a Soleto
Sopra un leggio davanti la porta, all’esterno, è scritto Chiesa SS. Stefano e Sofia. Le vicende del santo, primo martire del Cristianesimo, sono rappresentate sulla parete sud. È curioso che i personaggi indossino abiti del Quattrocento ma quello conoscevano allora i pittori. Sulla parete nord, invece, si possono ammirare episodi della vita di Gesù.
Sul prospetto, all’interno, figura il Giudizio Universale. Sopra la porta l’Arcangelo Michele – l’unico angelo proclamato santo dalla Chiesa – tra due angeli con le trombe indossa un’armatura medievale.
Colui che viene chiamato il Guardiano di Dio è presente anche su un’altra parete.
Per concludere
Questi sono solo alcuni dipinti presenti a Santa Sofia. Rifletto che, in fondo, rappresentano diversi aspetti della dualità da trascendere: Angeli e Demoni, Bene e Male, Morte e Resurrezione, Paradiso e Inferno.
Mi sono ricordata, una volta all’interno, di aver visitato la chiesa anni prima. Anche in quell’occasione rimasi a bocca aperta, totalmente incantata dall’arte e dal mistero. Ho sentito, ogni volta, di essere all’interno di uno scrigno prezioso, di stare in silenzio e non sporcare non le parole quello che stavo vivendo.
Impossibile, inoltre, per me che sono stata recentemente a Istanbul, non fare il collegamento con Hagia Sophia, la maestosa cattedrale ortossa, museo dal 1935.
Se passi dal Salento non perdere Soleto ma potrebbe anche interessarti il post Galatina, percorrendo le sue viuzze incantate
L’indirizzo della Chiesa di Santo Stefano a Soleto è Via Ospedale M.G. Carrozzini
Cosa sai di Sofia? Hai mai partecipato a un tour esoterico? E come dicono nella Grecìa Salentina…
Alla prossima puntata con drinkfromlife!
Sara
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Vivo in usa da 3 anni e sono felice di tornare in Italia alla fine dell’anno, perché la storia, l’arte, la cultura che abbiamo noi non esiste da nessuna parte.
Felice del tuo commento. Sei andata negli USA ma ami le tue radici. Ogni luogo ha le sue particolarità. Degli USA, per esempio, mi attrae e affascina la natura.
Meravigliosa, non conoscevo questo posto. Spero un giorno di poterla vedere dal vivo. Davvero spettacolare.
Non ho mai visitato le tue zone ma spero un giorno di fare un salto, mi sembra ci siano molte cose interessanti!
Si e ogni giorno ne scopro altre. Uno scrigno di tesori.
Ciao! Mi pare di percepire che sia un paese con una forte identità culturale- Non conoscevo questa leggenda. Sono sempre affascinata da questi miti. 🙂
Fortissima identità. Da Soleto sono anche passati i templari (ci sono segni visibili del loro passaggio) e il centro storico è ricco di meraviglie.
Non sono mai stata in Salento e sto cercando il momento adatto per andarci. Nel frattempo leggo post come il tuo e raccolgo tutte le informazioni da chi c’è stata e ha ricordi piacevoli come quelli che racconti tu, parlando di tuo nonno. Grazie di aver condiviso queste atmosfere.
“mi sono sentita come la protagonista di una pellicola cinematografica che si accinge ad attraversare un portale magico” che bellissima immagine!
L’Italia è una nazione ricca di piccole perle nascoste, e il tuo articolo mi ha fatto scoprire una di queste. complimenti
Siamo davvero fortunati. Si tende spesso a guardare ciò che manca, preferisco mettere in risalto ciò che c’è. 🙂
Ogni angolo d’Italia è pregno d’arte e di favola, puoi andare ovunque e trovi Borghi incantevoli, purtroppo non ho ancora visto nulla del Salento che mi è stato descritto un luogo meraviglioso e non solo per il suo mare e le sue spiagge ma anche e soprattutto per i paesini, le feste padronali e ora anche questi luoghi magici e misteriosi.
Gli affreschi di questa chiesa sono qualcosa di stupendo! Sono stata in Puglia ma non ho visto questa chiesa!
Ecco perché esiste la gente del posto 🙂
Ho studiato Beni Culturali in Università, quindi ho fatto diversi esami di storia dell’arte, che amo moltissimo. Non conoscevo però questa Chiesa. Devo dirti che, amando moltissimo il mondo esoterico e l’arte, un giretto nelle tue zone me lo farei volentieri.
Se ti capita e hai voglia allora fammi sapere. Sarebbe bello passeggiare con chi ha l’occhio più allenato del mio all’arte. 🙂
Che storia interessante! e che affreschi meravigliosi! Proprio vero che il nostro Paese racchiude tesori immensi, alcuni dei quali quasi sconosciuti…
Già. Per questo quando non sono in viaggio all’estero mi piace scoprire le piccole perle a pochi passi da casa. Possiamo viaggiare sempre. 🙂
Non ho mai visto dal vivo questa meraviglia che trovo incantevole e straordinariamente bella e suggestiva! Assolutamente da visitare!
Ciao Letizia, se passi da Soleto ti suggerisco ti fare davvero un salto. Non perdere la guglia e il magico centro storico, ricco di simbologie.
Sono di Otranto e mi ha fatto davvero piacere leggere di questa perla a Soleto! Nel Salento abbiamo delle vere meraviglie!!
Dai che piacere! Si, siamo molto fortunate. 🙂
E quando credo di conoscere tutto ecco che spuntano altri posticini deliziosi.
Ciao! Non conoscevo questa chiesa del Salento. Suggestiva nella storia e immagini, vorrei proprio visitare questo gioiello del gotico.
Se ti capita di venire in vacanza in Salento è una bellissima tappa da considerare.
Incredibile, questo luogo è così vicino a me eppure conosco Solito così poco, quasi per niente. Quasi quasi prendo la macchina e la raggiungo 😉
Sabrina ci devi andare assolutamente! E lo fai avvisami che ti raggiungo io. 🙂
Conosco bene il Salento, mia nonna era di Galatone e ho vissuto per un po’ con lei. Ho avuto la fortuna di visitare Soleto e confermo che questa chiesa è davvero splendida ❤️
Ma dai! Galatone è solo a pochi minuti da casa mia! La attraverso diverse volta a settimana quando vado al mare.
È una zona d’italia Che non conosco per nulla. Devo vedere se organizzare di andarci e con chi.
Allora devi assolutamente fare un salto ma evita agosto se non ti piace la bolgia.
Magnifica con questi dipinti ed affreschi. È sempre un piacere giardarli
Sono stata in Salento solo una volta da bambina e ricordo poco. Vorrei tornarci. Posti unici da quanto vedo.
Bellissima!!!quegli affreschi sono meravigliosi ,adoro l’arte e quando vedo queste testimonianze antiche quasi mi emoziono…
Mi fa piacere leggere di tanta sensibilità nei confronti dell’arte al punto da farti emozionare. 🙂
Amo la Puglia l’ho visita 4 volte, ma scopro sempre cose nuove che mi spingono a tornare
Ci sono luoghi in cui non arriveremo mai, luoghi che abbiamo la fortuna di visitare e poi terre che ci chiamano e non ci lasciano andare. Terre che tendono incantesimi. Il Salento è una di queste.
Mi piacciono le chiese dove ci sono gli affreschi di San Michele. Sono molto più legate ai tempi pagani di quanto si creda.
Anche a me. Sarebbe interessante fare una chiacchierata insieme sull’argomento.
Effettivamente somiglia molto alla basilica di Galatina. Un tour esoterico non l’ho mai fatto ( non so nemmeno cosa sia!) ma mi intriga molto. Ne riparleremo.
Si tratta di un tour durante il quale la guida fa vedere i simboli nascosti nelle opere o narra episodi misteriosi. Adoro questo tipo di tour. si, ne parleremo 🙂
Quando tornerai a Galatina magari andremo insieme a Soleto.