Anima Garden a Marrakech: il ritorno del Paradiso
Non lontano da Marrakech, esiste un luogo d’intreccio tra arte, mistero, natura e magia, avvolti dall’atmosfera suggestiva del Nord Africa. Museo a cielo aperto e percorso iniziatico è la tappa ideale per una pausa rigenerante.
Il Giardino Anima, doveva essere una tappa del mio viaggio di gennaio a Marrakech. Tuttavia, proprio il giorno in cui avevo deciso di andarci, c’era il Re in città e, seguendo il flusso del momento, mi sono ritrovata ad assistere ai grandi festeggiamenti che si volgevano intorno la Koutobia, la moschea principale.
Così ho rimandato la mia visita al viaggio di aprile, ma tutto è cambiato. Il mondo è in lockdown, lo sappiamo.
E allora, non potendo prendere l’aereo, viaggiamo con la fantasia, comodamente da casa. Sogni come questo sono solo rimandati.
André Heller, il fondatore
Anima Garden fiorisce dalla visione di André Heller. Nato a Vienna nel 1947, vive tra la sua città natale e Gardone Riviera, quando non è in viaggio. Artista contemporaneo, eclettico e visionario è conosciuto in tutto il mondo. Tra le sue svariate opere artistiche ricordiamo spettacoli con il fuoco, labirinti, sculture volanti, camere delle meraviglie, canzoni e film.
André Heller è un artista completo. Ha esordito nel mondo del teatro, per approdare alla televisione come showman nel 1968 (e, successivamente, al cinema). Nello stesso periodo ha inciso un disco e così è iniziata anche l’ascesa come cantante. Ha ben 20 dischi alle spalle. Nel 2004 ha vinto Amadeus Austrian Music Award.
Il circo senza animali
Heller fondò nel 1976, con Bernhard Paul, il Circo Roncalli. Caratteristica di circo è la presenza di artisti talentuosi come giocolieri, acrobati e clown mentre gli animali sono stati sostituiti da ologrammi. Ha lasciato poi il progetto, ma il suo amore per la natura è tangibile nella sua ricerca artistica.
Luna Luna
Ha fondato, nel 1985, ad Amburgo, Luna Luna, un evento visionario. Un Luna Park è stato allestito con opere di svariati artisti. Tra questi Salvador Dalì e Keith Haring. Senza contare le proprie.
Giardino Heller
In Italia ha rilevato, nel 1989, a Gardone Riviera, il Giardino Hruskha, rinominato poi Heller. Adagiato sul declivio del Monte Lavino, con vista sul Lago di Garda, caratterizzato dalle sue acque blu pavone, il giardino botanico è stato arricchito con l’aggiunta di esemplari provenienti da diversi luoghi. Adesso vanta ben 3000 specie di piante dal mondo e di opere artistiche.
(Mi ripropongo di visitarlo dopo la pandemia, se sarà possibile).
Tra i suoi progetti, degni di nota, ricordiamo Il Mondo di Cristallo Swarovski.
Anima Garden: come nasce
Il Giardino Anima è stato creato in 5 anni e si sviluppa su due ettari di terra paragonabili ad un piccolo paradiso terrestre. Adatto a tutte le età, è un luogo di gioia, guarigione, rinascita. Un percorso iniziatico immaginato, e materializzato, per tutti noi.
Chi varcherà la soglia del giardino potrà mettersi in ascolto nell’anima della natura, e della propria, e passeggiare in contemplazione tra i padiglioni. Magari lentamente.
Costeggiando piante provenienti da ogni parte del mondo, e sculture dalle sembianze enigmatiche, immergendosi tra colori accesi, arcobaleni e fontane, non mancherà l’abbraccio delle montagne della catena Atlas. Tra queste spicca, solenne, la montagna Toubkal, con i suoi 4167 metri d’altezza.
Ricordiamo che la natura ci guarda e ne siamo parte.
Fare uno spuntino in una galleria d’arte a cielo aperto. Cibo per l’anima e per la mente
Anima Garden non è un luogo da visitare velocemente. Si trova a 40 minuti circa da Marrakech e, fosse anche solo per questo, merita una visita di alcune ore.
Catapultati in questo mondo magico anche uno spuntino avrà un sapore diverso. Sarà una coccola da fare, immersi nella bellezza di una galleria d’arte a cielo aperto, perfettamente inglobata nella natura.
Nel Cafè di questo piccolo paradiso terrestre è possibile ordinare un tè marocchino, gustare la pâtisserie o, addirittura, assaporare una quiche con le verdure bio coltivate sul luogo. Senza dimenticare le torte!
Riflessioni
Mentre mi documento su di lui rifletto. A. Heller ci mostra che siamo esseri multipotenziali e che non ci sono limiti alla fantasia e alla realizzazione delle visioni e idee che ci attraversano. Abbiamo un potenziale illimitato, sta a noi trasformarlo in forza creatrice o distruttrice. Possiamo farlo in tanti modi, anche attraverso piccoli gesti, nelle nostre vite stra-ordinarie. E se il sistema in cui viviamo non ci piace possiamo ribellarci – e rompere gli schemi – con amorevole gentilezza, portando il paradiso sulla Terra.
Informazioni
I biglietti possono essere acquistati online, direttamente sul sito ufficiale. Il costo attuale è di 12 euro. Nel biglietto è incluso un servizio navetta gratuito che parte dal parcheggio alle spalle della Koutobia, la moschea principale della città (a quattro passi da pizza Jemaa el Fna).
Contatti:
Anima Garden, Douar Sbiti Route d’Ourika, Marrakech
Telefono: +212 524 48 20 22
Mail: info@anima-garden.com
Sito: www.anima-garden.com
Quali sono i giardini più belli che hai visitato?
Inch’allah
xxx
Sara Chandana
Ringrazio Emanuel Rudas, general manager di Anima Garden, per la gentile concessione del materiale fotografico.
Foto in evidenza Credits Albina Bauer/ANIMA
Per me Marrakech fa proprio rima con giardini. Oltre che con sapori. I giardini di quella città sono un qualcosa di grandioso.
Giardini e sapori: non potrei essere più d’accordo.
Marrakech è davvero bellissima, la ricordo piena di profumi e colori. Ci ritornerei davvero volentieri
La mia città del cuore. Pensa che, a primo impatto, l’ho detestata.
Non ho mai visitato Marrakech ma questi giardini sembrano davvero il paradiso; i colori e l’arte, inserita senza snaturale la location, sono spettacolari.
Credo di sì, non vedo l’ora di andarci. 🙂
Ho adorato Marrakesh, ma questo giardino non lo conoscevo proprio! Mi capita (va) spesso di andarci per lavoro, sempre un gran piacere. Ma ora che so che c’è anche questa oasi di pace ci tornerò ancor più volentieri.
Wow, chissà che lavoro interessante!
Spero che ti piacerà il giardino, offre delle ottime premesse.
Che meraviglia, un giardino straordinario da visitare più di una volta, grazie delle belle foto e descrizioni
Bellissimi luoghi,sarà un giardino meraviglioso! Da vari anni cerco di andare a Marrakesh, ogni volta non riesco ma spero di andare presto, e sicuramente questo giardino lo aggiungerò ai posti da visitare 😉
Wow che posto incantato! Io adoro i giardini e questo sicuramente mi piacerebbe. Marrakesh è già da un po’ nella mia lista dei desideri. Spero tanto di riuscire ad andarci presto
Ma è meraviglioso! La foto del tramonto, poi, è spettacolare. E, come sempre, sai metterci del tuo con quelle ultime pillole di saggezza che arricchiscono il tuo post, rendendolo non solo uno spunto pratico di viaggio ma anche e soprattutto un momento di riflessione. Fantastica.
ti ringrazio per questo tour virtuale, spero che tu possa andarci presto e raccontarcelo una seconda volta “dal vivo”.. magari alla fine dell’estate
Ma che posto pazzesco!! Sono stata a Marrakech solo per pochi giorni, ma non ne conoscevo l’esistenza. Beh mi sembra un ottimo motivo per tornare.
Decisamente Marrakech ha tanti ottimi motivi per tornare.