5 errori da evitare in viaggio in Marocco

 

Scopri 5 errori da evitare in viaggio in Marocco, per vivere al meglio la tua esperienza e lasciare un impatto positivo sul territorio ospitante.

Il Marocco è cresciuto tantissimo negli ultimi anni e vive un boom turistico senza precedenti. Proprio per questo il Paese richiede un approccio consapevole al viaggio.

1. Pensare che sia solo Instagrammabile… anche le persone e i bambini

Chefchaouen, Marrakech, il Sahara… Sì, sono luoghi altamente scenografici. Tuttavia, ridurre il Marocco a un mero sfondo per foto in posa significa perdersi la sua anima o, peggio, usando persone e bambini per immagini ad impatto social. Il viaggiatore consapevole lascia spazio anche ai momenti di vita autentica, attimi non fotogenici: una chiacchierata con un artigiano, l’attesa in una stazione, un tè alla menta condiviso con nuove conoscenze.

2. Non informarsi sulla cultura locale

Il Marocco è un paese musulmano con forti radici tradizionali, ma è anche lo stesso territorio del fiero popolo Amazigh. È importante rispettare usi e costumi, soprattutto in aree rurali. Anche se i residenti, per rispetto dell’ ospite, non lo fanno pesare. Vestirsi in modo adeguato, rispettando il dress code islamico -sia per uomini che per donne- evitare effusioni pubbliche (il senso del pudore è differente da quello occidentale) imparare qualche parola in arabo o darija: sono piccoli gesti che fanno una grande differenza e creano momenti d’unione.

Frasi del tipo: “Faccio quello che voglio perché nel mio Paese fanno quello che gli pare” denotano solo mancanza di profondità e ignoranza.

deserto e cammelli

Deserto e cammelli: classica immagine stereotipata del Marocco.
Credit Dan Calderwood, Unsplash

3. Farsi trascinare nei classici circuiti turistici

Ci sono tour costruiti a tavolino per “colpire” e non per far comprendere. A volte sono anche economici e talmente veloci da non fare capire nulla al turista in cerca di foto. Invece di scegliere esperienze standardizzate, è più importante cercare realtà locali, piccoli riad, guide che raccontano la loro terra con onestà. (Spoiler: è quello che cerchiamo di fare con Sahara View Tours, ogni giorno.)

4. Scambiare l’insistenza per malafede

Soprattutto nei souk o in alcune zone molto turistiche, l’approccio -da non confondere con il catcalling- può sembrare insistente. Ma dietro c’è un sistema culturale diverso, un’economia spesso fragile. Impara a dire no con fermezza ma con gentilezza. E ricordati: il sorriso è una lingua universale.

5. Avere fretta

Il Marocco ha un suo ritmo, e non è quello occidentale. Se tutto sembra rallentare, non è un caso. È un invito. Fermati. Ascolta. Osserva. A volte, i momenti migliori accadono proprio mentre “non succede niente”.

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Errori da evitare in viaggio in Marocco: conclusioni

Viaggiare in Marocco non è solo vedere: è sentire. E per farlo, serve presenza, umiltà e voglia di lasciarsi trasformare. Ogni errore evitato è un passo in più verso un viaggio che lascia il segno, dentro e fuori. Hai mai viaggiato in Maghreb?

Raccontami la tua esperienza nei commenti o scrivimi un dm su instagram a @sarainmoroccoland, ti leggo con piacere.

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Alla prossima puntata con DrinkFromLife!

Sara

Sara

Anima vagabonda, amo aggirarmi nelle medine arabe, nei templi indiani, nei borghi salentini o deserti sperduti nel mondo a sentimento, collegata con la Terra e il Cuore. Mi trovi anche sul progetto Sahara View Tours.

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