Bio

Anch’io cercavo un rifugio, ma sentivo che non poteva essere nei libri, in un paese o in tempo fittizio. Alla fine dei conti doveva essere qualcosa dentro di me, qualcosa che non era né orientale, né occidentale, ma qualcosa che é di tutti. Tiziano Terzani

Ciao sono Sara Chandana, nata a Galatina, una città che profuma di pasticciotto, intrisa di storia e arte, nell’entroterra del profondo sud della Puglia, in Salento. Sono una viaggiatrice vecchia scuola -viaggio per vivere e se mi va condivido, non mi sposto prettamente per visitare mete velocemente e creare contenuti- e amo scrivere reportage di viaggio. Sono stata ispirata a viaggiare fin da piccola dai miei familiari: i miei giovani genitori mi portavano ovunque in Italia, ho ricordi bellissimi ad Assisi con i figli dei fiori, per esempio. Mio padre mi regalò una collana di fiabe dal mondo e fantasticavo tra una pagina e l’altra. Il nonno faceva la spola tra Italia e Albania, la zia andava spesso nel Regno Unito, il bisnonno mi raccontava della guerra, di quando era stato in Libia, in Germania e così via. Ogni parente aveva delle avventure da raccontare o riferire. Inoltre, ho letto tantissimo fin da quando ho imparato a leggere e sognato mille avventure come i protagonisti dei racconti.

Mi piace anche condividere strumenti preziosi come la meditazione (che ho incontrato nel 2007, sperimentando poi diverse pratiche sia a casa che in giro per il mondo) ed il pranic energy healing, una tecnica antica -trasversale a tutte le religioni- che affonda le sue radici nella Medicina Tradizionale Cinese, nei Veda, in secolari conoscenze provenienti da diversi luoghi del mondo che sono state genialmente sintetizzate da Maha Atma Choa Kok Sui, ingegnere chimico e maestro dall’Oriente, uomo amorevole dotato di grandissima saggezza. Pratiche che se eseguite correttamente, e diligentemente, possono essere di grandissimo supporto per il nostro benessere psico-fisico, come cure palliative.

Da bambina desideravo diventare: ballerina, Indiana Jones al femminile e scrittrice come Jo di Piccole Donne. Alla fine ho studiato danza, per poi sostituire le scarpette rosa con gli scarponcini da trekking -sono stata negli scout per alcuni anni- infine con le Converse e le infradito per danzare libera nella vita. La militanza nel movimento scout ha inciso moltissimo sul mio modo di vivere, relazionarmi e viaggiare: è stata un’esperienza comunitaria e avventurosa fuori dal comune. Sempre in confronto con il gruppo e a contatto con la natura e le sue imprevedibilità.

Dopo gli scout ho viaggiato per un po’ da turista nelle capitali europee, ma non ero totalmente soddisfatta. Piano piano ho iniziato a muovermi in modo intenso e lento, quasi sempre in maniera non convenzionale, andando un po’ più lontana da casa, ma vicina ai popoli dei paesi ospitanti. Nella mia esistenza ho dormito a casa delle persone, ma anche sotto le stelle, nei boschi e nel deserto, in capanne. Ho mangiato con le mani couscous e thali. Cucinato insieme allo straniero, a casa sua, ma la straniera ero io e nessuno me lo faceva pesare -come vedo spesso accadere in Italia- anzi! Nessuno mi diceva di tornare al mio paese…

Torna al tuo paese, sei diverso! Impossibile, vengo dall’Universo! Caparezza

Nel frattempo imparavo quanto sia importante, viaggiando, sostenere le economie locali. Una viaggiatrice consapevole, a mio avviso, non si preoccupa prettamente di vivere esperienze low cost o senza soldi, alle spalle dei locals, quanto di supportare le comunità ospitanti, ed interagire umanamente, nutrendo il mutuo scambio. Non prendendo qualcosa, ma lasciando un impatto benefico, cooperando.

La penna nera è la mia migliore amica, ne ho sempre almeno una con me. Sono vegetariana (questo significa che non mangio carne, pesce, evito cibo con strutto, non bevo latte vaccino) dal 2009. Innamorata pazza dell’India, dopo svariati viaggi lunghi ho preso una lunga pausa di riflessione per visitare il Marocco. Dopo 6 anni non ho ancora smesso di esplorarlo. Sul blog scrivo di viaggi interiori per le vie del mondo, ma troverai anche: popoli, diritti umani, stili di vita in armonia con la Terra, natura…

E tanto altro, perché questo progetto si evolve insieme a me, come essere umano in continua crescita.

Let go Nel deserto del Thar, India al confine con il Pakistan. Sullo sfondo Thomas, amico/compagno di viaggio francese

Perché DrinkFromLife?

Il nome è un invito a godersi la vita, attingere con entusiasmo a ciò che è stato creato dalla sorgente di tutto -qualcuno la chiamerà Universo, Allah, Dio, Madre Divina, persino Scienza, vita- apprezzando ogni istante. Per questo il blog è un contenitore di viaggi e tutto ciò che, ad essi collegato, risuona in me e con la bellezza del mondo. Al tempo mi ha ispirata una canzone che veniva cantata in un ashram, un luogo di meditazione in India.

Questo è un blog per viaggiatrici e viaggiatori curiosi e ribelli, che mettono in gioco ciò che sono a livello profondo. Lo spazio per chi vuole percorrere consapevolmente questa vita come cammino spirituale unico e prezioso, scoprendo i propri talenti e mettendoli a disposizione per il bene comune.

Viaggi indipendenti

Pago da sola tutti i miei viaggi consapevoli -lavoro, non sperpero e metto da parte- non devo dare conto a nessuno e condivido quando mi va, per non intaccare la purezza del viaggio. Esploro in armonia con la cultura e l’ambiente ospitante con focus sulla consapevolezza. Questo mi consente una totale immersione nel processo e nel contatto con le persone e i luoghi senza edulcorare le mete. Il blog è, per questo, un progetto indipendente e libero.

Racconto quello che vedo e vivo con totale trasparenza, rispetto e senza filtri.

Collaborazioni

Valuto attentamente ogni collaborazione, preferisco poche e di qualità, in linea con il mio stile di vita consapevole, libero ed indipendente e la mia indole anticonformista, sensibile e sincera.

Se il blog ti piace e vuoi essere supporter puoi offrirmi un caffè virtuale. E se passi dal Salento avvisami che te lo offro io, insieme al pasticciotto: sembra che nella mia città siano particolarmente buoni.

Cosa posso fare per te come blogger e web content writer

Puoi leggere in maniera più approfondita nella sezione Lavora con me

PROMOZIONE E CONTENUTI

• Amo le collaborazioni etiche. Sono aperta a collaborazioni con Enti del Turismo, tour operator, agenzie di viaggi, riviste, radio.
• Tester di strutture ricettive, centri olistici validi e piccoli brand che abbiano un occhio di riguardo per il Pianeta Terra.
• Storytelling sul blog e sui social.
• Recensisco quello che ritengo in linea con il blog e con molta trasparenza.
• Blog, educational e press tour.
• Consigli di viaggio in Salento, India, Marocco e sui luoghi che ho visitato. Ho rapporti duraturi con diverse persone provenienti da questi luoghi, pertanto i consigli saranno genuini e ponderati.
• Recensioni di libri.
• Scrittura di articoli in ottica seo e non.

A Pushkar, in Rajasthan, India

• Viaggi consapevoli: seguendo i principi del turismo responsabile e sostenibile, ma vivendo il territorio dall’interno. E perché sono vissuti come strumenti di conoscenza di se stessi, delle meditazioni in movimento. Anche se, a volte, scopriremo -attraverso il blog- insieme mete turistiche (non puoi andare in India e non visitare Taj Mahal, vero?) non è fare turismo che ci interessa ma, instaurare un approccio profondo e rispettoso con i luoghi, la natura e le persone. Dal nostro cuore al cuore della Terra, da essere umano ad essere umano al proprio cuore.
• Stili di vita in armonia con la Terra: perché il viaggiare consapevole è l’estensione del buon vivere. Parleremo di pratiche sostenibili, cosmetici eco bio, alimentazione naturale. E anche di meditazione e yoga autentico. L’ecologia interiore è importante quanto quella esteriore.

Prima di essere viaggiatori, siamo esseri umani!

Sara

Contatti:

E-mail hello@drinkfromlife.it

Tours Marocco viaggisahara@gmail.com saharaviewtours@gmail.com

IG @sara_chandana

FB drinkfromlife – viaggi consapevoli e natura

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